sabato 4 maggio 2013

Rimasti al palo

Fiorentina - Roma = 0-1

Questo è il brutto del calcio, che per gli altri, gli usurpatori di una meritata vittoria, è invece il bello... Domini il campo per buona parte del match, tiri 22 volte verso la porta dei due portieri giallorossi (contro le sole 4 dei romani), prendi due pali che ancora tremano, e alla fine subisci il classico gol dell'ex in zona Cesarini. Uno 0 tondo tondo nel casellino dei punti portati a casa, l'attesa delle gesta milaniste che diventa di colpo molto meno spasmodica, ed i tre punti guadagnati dalla Roma che ti costringono a guardarti invece le spalle, con l'affollamento in zona UEFA che rende la certezza dell'Europa, ora, un po' meno tale.

Ma  questa è la cronaca calcistica... qui finisce il tabellino e comincia l'orrore del calcio, la malafede, il cosiddetto Palazzo; lasciamo perdere le odiose e reiterate sudditanze psicologiche nei confronti del pupone, che, in onore all'azzeccato soprannome, vola per terra in lacrime alla minima carezza e si merita le più premurose attenzioni delle casacche gialle di turno, pronte a sanzionare, punire, fischiare ogni volta che il 10 giallorosso alza la manina. Lasciamo stare la 20ina di falli fischiati alla Roma con solo un paio di gialli striminziti. Ma il rigore solare, netto, inequivocabile, impossibile da non vedere, per fallo di mano di DeRossi solo soletto nella sua area, è una lordura, una schifezza che grida vendetta. Ma inutile gridare, tanto l'abbiamo capito fin troppo bene come deve finire questo campionato, così come abbiamo capito benissimo le regole il giochetto, forse noi per premi nel calcio moderno, da quel lontano 1982; e come noi l'hanno capito, in seguito, tante altre vittime, cadute sul campo del maggior blasone, del diritto televisivo, e, chissà, pure sulle colline bruciate dal Napalm del denaro... Siamo stanchi anche di dire "basta", consapevoli che non serve, e che anzi, come ben sanno i DellaValle, c'è addirittura da rimetterci.

Quindi, andate pure avanti, cari rossoneri, il vostro obiettivo è quasi raggiunto, ne sarete contenti... Però, un consiglio, mantenete ancora un briciolo di attenzione, perchè domani giocate con la seconda squadra di Firenze, e magari Cerci, Santana & C. avranno ancora voglia di provare a farvi uno scherzetto.

E concludo con un fragoroso applauso ai viola oggi in campo. A parte poche sufficienze raggiunte a fatica (leggi Jovetic, Gonzalo e Toni) gli altri sono stati tutti sopra le righe, attori di un secondo tempo maestoso; per dir la verità, tutti tranne quel bambino che ha invaso il campo improvvisamente, si è ritrovato un bocconcino di palla da solo in area, e l'ha sputato via, tentando una grottesca e sbagliatissima rabona... rimandato a Settembre!

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